Semi di lino per un’ottima digestione
I semi di lino sono probabilmente il più antico superfood coltivato, risalente a tempi antichi. Il lino all’epoca veniva coltivato principalmente per le sue fibre, ma si scoprì presto che mangiare semi di lino e olio ha un effetto benefico sulla digestione e ha molti altri effetti positivi.
I semi di lino possono essere consumati in tre modi, ovvero: come semi interi (sconsigliati a meno che non siano molto piccoli), come olio di semi per cucinare, o come semi macinati come aggiunta ai piatti.
In che modo i semi di lino possono influenzare la digestione?
Il seme di lino macinato è facilmente digeribile e contiene anche molte sostanze che aiutano ulteriormente il sistema digestivo. I semi interi sono più difficili da digerire e la disponibilità di nutrienti è notevolmente ridotta. Quindi, nel caso di mangiare semi interi, puoi perdere alcuni effetti positivi dei semi di lino sulla digestione e sulla salute generale.
Prima di tutto, la fibra contribuisce a una buona digestione. È importante consumarli regolarmente per garantire una corretta funzione intestinale, ridurre le malattie infiammatorie e aiutare a mantenere un colon sano e l’intero tratto digestivo. Per gli adulti, l’assunzione giornaliera raccomandata di fibra alimentare è di 18 g. Con i semi di lino otteniamo quasi 9 g di fibre in una porzione da 30 g.
Gli oli e i lignani contenuti nei semi di lino hanno anche un effetto positivo sulla digestione, in quanto “lubrificano” il tratto digerente e sono, in combinazione con le fibre, il miglior rimedio naturale per la stitichezza.